Mondiale Trial 1981

 

Dovete sapere che il 24 maggio 1981 si svolse, in una piccola cittadina di provincia, una prova mondiale di Trial. Organizzazione Valli del Canavese, naturalmente.

Il depliant di presentazione della gara si apriva con il "Saluto del MotoClub", che citava:

"Cari amici,

siamo veramente felici di accogliervi nel nostro Canavese per questa sesta prova del Campionato del Mondo di Trial; la vostra presenza ci fa dimenticare tutti i problemi superati ed il tanto lavoro eseguito per fare onore a chi ha voluto assegnarci questa gara: la più titolata manifestazione del Canavese.

Siamo convinti di aver fatto il possibile perchè questa giornata di sport riesca nel migliore dei modi e con la soddisfazione di tutti.

Dobbiamo ringraziare quanti ci hanno dato disinteressatamente il loro appoggio od il loro aiuto ed in particolare Autorità, Comuni, Enti, Associazioni varie ed i proprietari dei terreni attraversati, ma prima di tutto quei nostri Soci che si sono impegnati a fondo nell'organizzazione della manifestazione.

Voglio ricordare che è solamente la grande passione per il "trial" che ci fa ritrovare assieme e ci auguriamo che essa contribuisca a tenere alto il leale spirito di agonismo di tutti i piloti e a sera ci porti ad applaudire con gioia il vincitore.

Tranquilli e fiduciosi che questa competizione si svolgerà nel più ampio rispetto della natura, anche da parte degli spettatori, rinnoviamo a tutti i partecipanti i nostri più simpatici auguri.

M.C. VALLI DEL CANAVESE

Il presidente: ALDO COLOMBATTO"

 

Nell'elenco partenti figuravano i più importanti piloti di allora: Gorgot (Ossa), Burgat (SWM), Lampkin (SWM), Lejeune (Honda), Karlsson (Montesa), Subira (Fantic), il nostro Galeazzi (SWM), un giovanissimo Thierry Michaud (SWM) agli esordi...

Partecipavano inoltre, come soci del nostro Motoclub, Ettore Baldini, Albino Teobaldi (Ossa), Stefano Amosso (SWM), Giovanni Daverio (Trans Ama) e Renato Chiaberto (Fantic).

Il percorso, con partenza dalla piazza d'Armi di Cuorgnè, prevedeva 24 zone su uno sviluppo totale di 48 km pari a due giri di 24 km. Con il via del primo concorrente alle ore 9, il tempo considerato per percorrere il tracciato era fissato di ore 7,40. Esso si dislocava dapprima in tre zone situate in località Santa Lucia, proseguendo per il paese di Prascorsano. Quindi zone con acqua nel torrente Gallenca, continuando per le località di Canischio e San Colombano.

A pari penalità, per un solo zero di differenza, vinse lo spagnolo Gorgot con un totale di 67 penalità sul francese Burgat. Terzo l'americano Schreiber su Italjet con 71 penalità. Undicesimo il primo degli italiani, Danilo Galeazzi con 102 penalità.

Grazie alla preziosa collaborazione del Presidente Vanni, vedremo in queste pagine alcune immagini tratte dalla rivista Motocross.


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